mercoledì 7 ottobre 2009

I BELIEVE



1984
Non solo una data ma nella mia breve esistenza un evento.
Architettura, design, life style, colors, moda, alpeggio, malga, camino, baita…ovunque c'è anima!
Un pomeriggio o una vita.
Una sera o un istante attendendo il prossimo convoglio, il prossimo aereo.
Caracas, New York, Altiaccio, Milano, Corvara, Shangai, Dubai…il creato intorno a noi.
Ma cosa c'è dentro? Chi sa danzare oltre lo specchio?
Al di là della superficie riflettente siamo in molti ad osservare sciocchi narcisi senza occhi, senza orecchi e senza cuore.
Ascoltarsi, cercare consensi su di un social network, vivere di dettagli griffati per morire in bare d'ebano.
Osservo i miei gemelli d'argento brillare davanti alla motosega mentre il tronco si accorcia pronto a divenire energia pura in un caminetto…il modo più semplice per vivere in eterno dentro due anime che osservano quella fiamma amandosi.
Oggi fischio come la valvola di una pentola a pressione e ringrazio ogni molecola del mio corpo per il regalo della percezione; la percezione di questo ennesimo autunno, coi suoi colori, col suo essere da sempre immutato, col suo donarsi a chi sa viverlo in ogni foglia senza il bisogno di sentirsi rispondere alcun che.
Qui scrivo per chi vuole leggere senza imposizione alcuna.
Qui amo senza imposizione alcuna.
Qui vivo nell'eternità.
E senza alcun eccesso, m'inchino, tolgo il mio cilindro abbassandolo davanti a me, ringrazio con un sorriso e lentamente, volo via felice.

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