lunedì 7 novembre 2011

DON'T WORRY OLD BOY

Un uomo non deve piangere.
Un uomo non dovrebbe piangere.
Oggi ho visto un uomo piangere.
Una latente fragilità incastonata tra grandi sentimenti radicati in un cuore d'oro si è rivelata in tutta la sua fierezza.
Il vecchio ragazzo l'ha fatta grossa. La punizione è però spropositata.
Nulla possiamo contro certi accanimenti fatali.
I buoni sono sempre messi alla prova.
I mesti figli di puttana godono invece di longeva serenità.
Vi sono regole non scritte che strizzano l'occhio al furbo e scherniscono il virtuoso.
Possiamo solo accettare con maggior rettitudine e potente collera quello che non ci è dato comprendere.
Ora ti sono vicino old boy e vedrai che tutto andrà per il meglio.
Non siamo solo ciò che il mondo può vedere di noi.
Siamo molto di più di questo fragile corpo umano.
Ogni giorno sarà un regalo per scoprire che il pegno prelude ad una grande ricompensa.
Chi o cosa ha punito le tue colpe innocenti ora è tuo debitore.
Questo per sempre.
Per sempre.

sabato 15 ottobre 2011

LO GNOMO E LA SUA PIPA



"Troverai più nei boschi che nei libri. Gli alberi e le rocce ti insegneranno cose che nessun maestro ti dirrà." (Bernard de Clairvaux)

Bosco, regno di fate e folletti.
Bosco, oasi di serenità e contemplazione.
Bosco, luogo delle nostre radici.
In un tempo che ormai si misura in gigabyte, dove i bambini
imparano che una mela è prima di tutto un marchio e dopo il frutto di un albero e dove il senso delle cose di una volta viene soffocato da mondi virtuali possiamo e dobbiamo riscoprire i “fondamentali” della vita. Slow: termine inglese che vuol dire lentamente, con calma, piano piano; questo è il segreto per imparare ciò che viene insegnato nelle cattedrali del mondo che io chiamo foreste e boschi. Immergetevi nei silenzi profumati delle nostre vallate e fatevi accarezzare dai castagni e dai larici. Ascoltatene il canto sereno ed ammirate la loro regale presenza mentre vi guardano sornioni camminare sulle loro radici possenti. Respirate a lungo e senza aprire gli occhi osservate il mistero infinito racchiuso in ciò che c’era prima di voi e che sarà ancora li quando voi tornerete alla madre Terra.
Ma fatelo piano piano.
Un tempo le genti di montagna vivevano dei prodotti del bosco, rispettandone gli equilibri e gli insegnamenti. Oggi il bosco ha un ruolo diverso ma altrettanto fondamentale. E’ il luogo della vita per eccellenza e se imparerete ad ascoltarlo sarà il vostro miglior analista, un amico che vi accompagnerà ovunque. Sarà con voi in metropolitana o su un treno regionale affollato o nel caos frenetico di un ufficio. L’odore delicato della resina, l’immagine di mille drappi dorati tra fronde bagnate dal sole, le carezze dell’erba mentre sdraiati osservate il cielo.
Slow!
Oggi è il tempo dei sapori della terra ed è importante saperli gustare. Un antico proverbio walser diceva così: “La patata disse al contadino tu seminami pure quando vuoi, io crescerò quando farà caldo”. Non esistono forzature in natura.
A cosa serve arrivare velocemente alla meta se non siamo stati in grado di vivere il
viaggio? Questo e molto altro sanno insegnare alberi e rocce; auguro dunque a tutti voi e a me stesso una lunga vita da umile e affamato alunno.

Uno gnomo e la sua pipa.

giovedì 6 ottobre 2011

SEE YOU STEVE



"Siamo poca cosa di fronte all'infinito,
ma possiamo molto di fronte a noi stessi"
A.M.

"We are nothing compared to infinity,
but we much to ourselves"
A.M.

sabato 27 agosto 2011

ALESSANDRA SE NE È ANDATA

Una perdita per l'umanità.
Ne sono certo.
Alessandra era una persona speciale. Unica.
Una donna capace di rimanere reclusa in un fottuto buco per 264 interminabili giorni e venirne fuori più forte di prima.
Cose rare possibili solo a persone eccezionali.
Un brindisi con l'anima cara Alessandra.
So che risponderai al mio messaggio da un luogo a me ancora sconosciuto.
Ho visto il cielo piangere stanotte e una quantità di fulmini enorme a testimoniare la rabbia di questi monti e di queste vallate che ora sono in te quanto tu sei in loro ma che ti avrebbero voluta ancora sentire quaggiù coi tuoi passi e i tuoi sorrisi.
Non ho la possibilità di giudicare il giusto o l'ingiustizia dietro a tutto questo ma sento umanamente il dolore per una perdita fisica seppur frutto di pochi incontri quaggiù.
Comprendo il dolore di chi ha avuto modo di starti accanto e il vuoto che ne seguirà.
Personalmente ti sono sinceramente debitore per i tuoi inconsapevoli insegnamenti. Ho conosciuto poche persone VERE come Alessandra Sgarella. Persone capaci di andare oltre le stupidaggini del mondo materiale, tutte acquistabili.
Tu eri proprietaria di cose che non sono in vendita.
Restano in me i tuoi sorrisi e la tua incredibile gentilezza, la signorilità e l'eleganza, l'umiltà e la generosità verso chiunque.
Ci si chiede perché siano sempre i migliori ad andarsene.
Io rispondo che non sono i migliori ad andarsene, ma siamo noi a rimanere.
Grazie di cuore Alessandra.
Michele

martedì 2 agosto 2011

New sound of soul


We are not alone. Sounds of the soul unite us in an eternal orgasm sensation. A violin, a voice, a moment that is called Eternity welcomes us. We feel like love but we must live with the body, feel it and see it. I close my eyes and I'll wait ...
http://www.itunesfestival.com
(31/07/2011 Moby)

venerdì 24 giugno 2011

CRAZY UMAN!!

A tutto credevo potesse portare questa crisi mescolata ad una certa dose di follia ma questo sito è riuscito a stupirmi!

http://huntme4sport.com

Per chi con l'inglese ha qualche problema vi riassumo in poche parole di cosa si tratta. Avete soldi da spendere e insani desideri? Bene, questo americano si fa dar la caccia per 10.000 $ (se lo volete cacciare nudo dovete aumentare il budget a 12.000 $). La cifra dovrà essere sborsata da ogni partecipante alla caccia.
Sembra una sciocchezza detta così ma la caccia comprende sia la cattura che l'uccisione! Potete usare la sua testa come trofeo e vendere i suoi organi a chi volete (parole sue). Avete 24 ore per trovarlo e catturarlo e se non ci riuscite affari vostri...avanti un'altra squadra e fuori altri soldi.
Sembrerebbe uno scherzo ma a quanto pare il tizio fa sul serio e forse solo per questo speriamo lo facciano secco quanto prima!!
I soldi vanno versati in anticipo e restano alla vedova.
Probabilmente gli sarà venuta in mente la trovata mentre dormiva aspettando l'apertura di un apple store per accaparrarsi uno dei primi iPad2!!!
Meditate gente...meditate!

___________

To all thought he could bring this crisis mixed with amount of madness, but this site has managed to amaze me!

http://huntme4sport.com

It would seem a joke, but apparently the guy is serious, and perhaps only hope for this as soon as they do dry!
The money must be paid in advance and to remain a widow.
Will probably come up with the gimmick as he slept waiting for the opening of an Apple store to grab one of the first iPad2!
Meditates people... meditates!

sabato 4 giugno 2011

IL MERCATO NERO DEGLI ORGANI UMANI

Succede anche questo sul pianeta terra...nella provincia meridionale di Guangdong in Cina, Zheng un ragazzo di 17 anni si vende un rene per comprarsi un iPad2. Evidentemente si era già venduto il cervello per un iMac!

"La Cina, formalmente, ha proibito qualunque commercio di organi umani, che però ha origine dai Laogai, i lager di Stato. Sovente inoltre i condannati a morte subiscono l’espianto degli organi contro la propria volontà. E altrettanto spesso la condanna è un pretesto per l’espianto. Un mercato fiorente, che alimenta un ricco giro d’affari. Un rene può arrivare a fruttare 65mila dollari, un cuore 160mila. Numerose inoltre le persone scomparse e utilizzate dai rapitori per ottenere un rene, un fegato, una cornea e dei polmoni. Si tratta, per lo più, di bambini. In Paesi come Argentina, Brasile, Messico, Ecuador, Honduras e Paraguay, i rapimenti di giovani innocenti a tale scopo, da parte della malavita locale, sono all’ordine del giorno."

Aspettando l'asteroide che riazzererà il sistema vi auguro una buona vita e vi consiglio di tenervi stretti i reni!

lunedì 16 maggio 2011

Moon in Urex

La sera, dalla finestra di casa...
Lei è li, pallida e fiera, ed illumina ogni vita,
sebbene di luce riflessa che noi non percepiamo come tale.
Ci inchiniamo e sorridiamo...


lunedì 2 maggio 2011

SOLO PER STOMACI FORTI !!!

Io mangio carne...ma ho la fortuna di comprarla da persone che conosco. Quello che fa l'industria è oltre ogni umana comprensione. Se riuscirete a vedere il video che segue capirete ma ATTENZIONE è veramente crudo!

sabato 2 aprile 2011

UMANI IDIOTI

Troppa gente NON usa il cervello e come se fosse una cosa normale inoltra mail palesemente IDIOTE e non degne di circolare in una nazione evoluta; il problema è che lo fa allegando una miriade di indirizzi mail che diventano manna per spammer e marketing fraudolenti. Per favore gente datevi una SVEGLIATA e cercate di capire che se qualche deficiente vi invia una mail con scritto che una bambina che sta crepando di cancro ha digitato quattro stronzate patetiche perché voi possiate passare meglio i vostri giorni, è una cazzata assurda! Idem e peggio ancora se qualcun altro vi dice che la Microsoft è disposta a riconoscervi soldi se fate girare una mail!!!! Ma vi rendete conto? Erano più credibili quelli che giravano nel vecchio west americano con pozioni curative dagli effetti miracolosi! Ovviamente reputo indegno della nostra specie chiunque inoltri messaggi del genere ed andrebbe TERMINATO all’istante affinché l’evoluzione umana sia tale ma le stupide e deboli leggi delle attuali democrazie non consentono questa scrematura dunque sarà necessario procedere gradualmente con un’inevitabile perdita di tempo. Certo di non riuscire a morire con la consapevolezza di avere intorno una popolazione che abbia fatto della ragione un motivo di vita, mi auguro almeno che nei secoli dei secoli il genere umano miri a risultati degni di quel nome.

martedì 29 marzo 2011

PRATICHE MEDIOEVALI

Oggi un fottuto rumeno o slavo che sia si è permesso di rubarmi una cosa.
Per la legge è solo uno smartphone (e anche per quella testa di cazzo di un clandestino di merda) ma per me era qualcos'altro oltre che uno strumento di lavoro. Non voglio star qui a spiegare le mie ragioni ma inconsapevolmente un ragazzo (perdonate il termine assimilabile a qualcosa di umano) mi ha complicato qualcosa di importante nel momento più sbagliato e non doveva farlo.
E' entrato nel mio ufficio con la scusa del mendicante e se ne è uscito con qualcosa che non era suo.
Per mia fortuna gli eventi hanno remato a suo favore e non sono riuscito a fermarlo in tempo utile. Dico per mia fortuna perché i casini che ha creato a sua insaputa sarebbero stati un motivo sufficiente per usare su di lui una cura medioevale che purtroppo ai giorni nostri sarebbe perseguibile per legge.
Occhi glaciali e fisionomia da bastardo. Accento odioso e beffardo.
Le statistiche, al di là di ogni nauseabondo perbenismo, confermano che la razza rumeno/slava è un problema sociale e come tale va risolto. Purtroppo le leggi di questo staterello democratico post garibaldino che un tempo era una Patria ricca d'onore e prima ancora un Impero carico di gloria, impediscono soluzioni definitive alla radice ma chiedo a gran voce che almeno ogni lurida molecola schifosa di quella razzaccia venga allontanato dall'Italia prima che si manifesti nella sua sistematica natura: furto, assassinio, stupro e ogni altro tipo di illegalità. Bancomat, ville, negozi, aziende...sempre slavi o rumeni a fare casino. Schifosissimi zingari maleodoranti, nomadi a bordo di costosissime roulotte trainate da potenti berline...ma nessun lavoro!
A chi non ha i coglioni per affrontare la cosa dico che è vero che non son tutti così ma purtroppo sono la maggior parte e questo proprio a causa di una condizione genetica contro la quale possiamo fare legalmente poco. Ho aspettato qualche ora prima di mettere le mani sulla tastiera e per questo i miei toni sono così pacati ma confido in chi ha subito di peggio da quei miseri e scadenti esseri viventi di serie C affinché insieme possiamo lottare per cacciarli dal suolo tricolore con un invito senza se e senza ma a tornare nella loro fogna a scannarsi a vicenda come hanno dimostrato di saper fare benissimo nei secoli dei secoli. Che poi l'ONU e altri ben pensanti milionari suoi rappresentanti vomitino sentenze umanitarie da copertina patinata a tutela di ogni minoranza etnica a me (come a loro) tocca molto ma molto poco: li vorrei semplicemente far soggiornare in un campo nomadi qualche giorno per veder finalmente la fine delle “diplomazie”.
L'inutile e dannoso essere brucia ossigeno che oggi ha arrecato un danno notevole ho saputo che ha fatto una bella razzia per le scrivanie di altre persone che anche oggi erano sul posto di lavoro...non in giro a cazzeggiare! Forse tutti insieme riusciremo a limitare il fenomeno almeno qui dove fino a poco tempo fa eravamo immuni da schifezze d'importazione ma di sicuro, vista la “fermezza” con cui impediscono gli sbarchi sulla penisola, la situazione non sta certo migliorando. Oltre alla porcheria che arriva da est ora dovremo beccarci anche odorosi e razzisti nord africani perché ci troviamo nel bel mezzo di uno sfortunato crocevia e non sappiamo più gestirlo perché qualcuno pensa che sia possibile farlo a tarallucci e vino. Sarebbe bello ma non è così.
E' primavera e purtroppo le temperature non sono più abbastanza rigide dunque lo schifosissimo ladro rumeno difficilmente potrà essere all'addiaccio sofferente (ma uno che gira con scarpe griffate e giubbotto di pelle difficilmente dorme in posti malsani) quindi posso solo augurargli malattie virali o di carattere oncologico oppure, peggio ancora per lui, di incontrarmi domani. O dopo. O dopo ancora. Io ormai non ho più fretta.
Qui non si tratta di un furtarello ma di un innesco pericoloso che deve essere fermato prima che si compia una reazione a catena: allora sarà tardi.

venerdì 25 marzo 2011

ABBIAMO TOCCATO IL FONDO GENTE...

Crisi? Questo accade oggi alle 17 in Italia all'apertura delle porte per la vendita dell'ennesimo iPad...
"Gente" (per lo più flaccida) in coda dall'alba.
Crisi?
Si ma di ideali, cultura, sentimenti e virtù.
Cara patria...qui sta andando tutto a puttane!

mercoledì 2 marzo 2011

CRISTALLO



"Non più parti colorate di un mondo che vediamo con gli occhi ma la trasparenza di un tutto che sentiamo col cuore."

Leonard Cohen, If it be your will

“Se è un tuo desiderio
che io non parli più
e che la mia voce sia ancora
com’era prima
non parlerò più
aspetterò fino a che
non si parlerà in mio favore
se questo è un tuo desiderio

Se questo è un tuo desiderio
che una voce sia vera
da questa accidentata collina
tutte le tue lodi risuoneranno
se questo è un tuo desiderio
per lasciarmi cantare
da questa accidentata collina
tutte le tue lodi risuoneranno
se questo è un tuo desiderio
per lasciarmi cantare

Se questo è un tuo desiderio
e c’è una scelta
lascia i fiumi colmarsi
lascia le colline gioire
lascia la tua pietà spargersi
su tutti questi cuori all’inferno
se questo è un tuo desiderio
di farci del bene

E attiraci vicino
e lega i nostri impermeabili
tutti i tuoi bambini quì
nei loro stracci di luce
nei nostri stracci di luce
tutti vestiti per uccidere
e termina questa sera
se questo è un tuo desiderio

se questo è un tuo desiderio…”.

domenica 27 febbraio 2011

LA TRACCIA BIANCA

Una camminata competitiva con le ciaspole per 1264 persone.
Noi invece abbiamo aperto una nostra "prima" nei boschi sotto il San Giatto. Cose semplici e chiaramente non degne di nota se non per noi che in quella neve fresca e in quella gelata abbiam sudato. Nevischiava e c'era una temperatura ideale se ti muovevi. Se ti fermavi le cose cambiavano e parecchio ma noi non potevamo fermarci!
Poi il premio: un canalino vergine bello in piedi sceso con decisione tra un larice e l'altro. Puro breve godimento sensoriale!
E per proseguire, una volta mollati gli sci e svolti gli impegni istituzionali, il meritato pranzo delle 15:00. Il meritato vino rosso, e la polenta, e le carni, e i formaggi...insomma, un semplice e speciale giorno di puro godimento psico fisico.

lunedì 21 febbraio 2011

THE LIGHT SIDE OF THE MOON

Metti una sera la luna...una luna luna speciale!
Una luna piena.
Mettici un recente innevamento, una temperatura gradevole e le persone giuste accanto.
In tutta semplicità la ricetta per una notte estremamente speciale.
Il silenzio in quota rotto solo dal delicato brusio di una leggera brezza.
Non c'è anima viva stanotte quassù.
La superficie immacolata viene segnata dalle pelli lasciando dietro di noi una traccia inconfondibile.
Poi la vetta e tutto il mondo attorno illuminato da un sole riflesso.
I toni del blu, del bianco e del grigio ci avvolgono sotto la volta stellata.
Qualche minuto lontano dalla civiltà.
Anni luce dentro l'infinito dell'anima.
Essere qui è ora semplicemente tutto.

giovedì 17 febbraio 2011

BENIGNI - MAMELI - SAN REMO

Un uomo che l'Italia può vantarsi di annoverare tra i suoi cittadini contemporanei.
Un momento, l'unico, capace di trasportare lontano da un carrozzone idiota come quello in cui si è trasformato un festival che un tempo poteva dirsi "della canzone italiana".
Roberto Benigni in un'interpretazione unica, dura e profonda.
Poi di nuovo l'oblio.
L'inutile presenza di corpi inutili sopra un palco utile per soli 60 minuti.
Frasi fatte e recitazioni penose.
I vesiti della canalis e quelli della sudamericana.
Il pubblico delle botulinas.
La morte culturale, spirituale, celebrale di un paese che deve tornare a vivere il prorpio rinascimento.
Oggi gli invasori e le neoplasie si chiamano grande fratello, amici, facebook, studioaperto...
SVEGLIAMOCI! L'urlo accorato del comico toscano.
Povera Patria...di lei resta un inno che riporto nella sua totalità.


INNO DI MAMELI

Fratelli d'Italia L'Italia s'è desta,
Dell'elmo di Scipio S'è cinta la testa.
Dov'è la Vittoria?
Le porga la chioma,
Ché schiava di Roma Iddio la creò.
Stringiamoci a coorte
Siam pronti alla morte
L'Italia chiamò.
Noi siamo da secoli Calpesti, derisi,
Perché non siam popolo,
Perché siam divisi.
Raccolgaci un'unica Bandiera,
una speme: Di fonderci insieme
Già l'ora suonò.
Stringiamoci a coorte
Siam pronti alla morte L'Italia chiamò.
Uniamoci, amiamoci,
l'Unione, e l'amore Rivelano ai Popoli Le vie del Signore;
Giuriamo far libero
Il suolo natìo: Uniti per Dio Chi vincer ci può?
Stringiamoci a coorte
Siam pronti alla morte L'Italia chiamò.
Dall'Alpi a Sicilia Dovunque è Legnano,
Ogn'uom di Ferruccio
ha il core, ha la mano,
I bimbi d'Italia Si chiaman Balilla,
Il suon d'ogni squilla I Vespri suonò.
Stringiamoci a coorte S
iam pronti alla morte L'Italia chiamò.
Son giunchi che piegano
Le spade vendute: Già l'Aquila d'Austria
Le penne ha perdute.
Il sangue d'Italia, Il sangue Polacco,
Bevé, col cosacco, Ma il cor le bruciò.
Stringiamoci a coorte
Siam pronti alla morte
L'Italia chiamò

lunedì 14 febbraio 2011

14 FEBBRAIO

Un solo pensiero a chi tristemente in questo giorno
rientra fra le vittime di un sistema commerciale
che vuole trasformare un sentimento in merce di scambio
fra contenitori privi di contenuti.
Un pensiero contro l'inpecorinamento culturale a favore dell'elevazione
ad esseri virtuosi.
Un pensiero a chi vive quotidianamente e nel privato
il rispetto dell'Amore e del complice completamento spirituale
senza ostentazioni o eccessi.
Un pensiero a chi non vive nei social network il mistero
dell'unione sentimentale e "l'insostenibile leggerezza dell'Essere".
Un pensiero a chi sta leggendo queste righe
consapevole di non dover dimostrare niente a nessuno
perchè è già tutto in quello sguardo...

martedì 1 febbraio 2011

ORA

Dicono che è vero che quando si muore poi non ci si vede più
dicono che è vero che ogni grande amore naufraga la sera davanti alla tv
dicono che è vero che ad ogni speranza corrisponde stessa quantità di delusione
dicono che è vero sì ma anche fosse vero non sarebbe giustificazione per non farlo più, per non farlo più
ora
dicono che è vero che quando si nasce sta già tutto scritto dentro ad uno schema
dicono che è vero che c'è solo un modo per risolvere un problema
dicono che è vero che ad ogni entusiasmo corrisponde stessa quantità di frustrazione
dicono che è vero sì ma anche fosse vero non sarebbe giustificazione per non farlo più, per non farlo più ora non c'è montagna più alta di quella che non scalerò non c'è scommessa più persa di quella che non giocherò
ora
dicono che è vero che ogni sognatore diventerà cinico invecchiando
dicono che è vero che noi siamo fermi è il panorama che si sta muovendo
dicono che è vero che per ogni slancio tornerà una mortificazione
dicono che è vero sì ma anche fosse vero non sarebbe giustificazione per non farlo più, per non falro più, ora non c'è montagna più alta di quella che non scalerò non c'è scommessa più persa di quella che non giocherò
ora
ora
ora...

mercoledì 12 gennaio 2011

TONY VALERUZ



Dedicato a chiunque pensi di essere un fenomeno dopo aver fatto qualche canalino con attrezzature da migliaia di euro...

martedì 11 gennaio 2011

CIAO PIERO



Qualcuna l'abbiamo passata insieme.
Una lunga vita fatta di momenti duri ed altri onirici, come quello in cui ora ti sei rifugiato.
Il tuo vino, le tue piante, la tua strada e per poco anche un ultimo natale.
Ora laggiù non ci siamo più ne io ne tu.
Strana la vita...
Chissà, forse un tempo percorreremo altri sentieri con bottiglione al seguito!

Ciao Piero

1973



Era il 1973.
Esattamente 38 anni fa.
Un istante fa.
Eppure nella mia vita, una vita fa!
Lou Reed (all'anagrafe Lewis Allan Reed) metteva su di uno spartito una serie di segni e di parole che ancora oggi sottolineano stati d'animo e momenti indimenticabili.
Martin Cooper (...) si fa la prima telefonata della storia con un telefono cellulare...
Viene lanciata...udite udite...l'UNDICESIMA sonda spaziale in ricognizione verso Marte!
I Museo Rosenbach pubblicano l'album Zarathustra (...) - il mio regalo per voi -


Insomma, nulla accade per caso e nulla accadde per caso.
Ed alla fine è bello ritrovarsi qui, osservando il mondo da una nuova prospettiva che non vive del nostro tempo ma di tutto ciò che mi ha condotto, nella gioia e nel dolore, a questo istante. Se sto scrivendo queste parole e riportando questi suoni e queste immagini è perchè consapevolmente o meno tutto ciò doveva accadere.
E tutto è sempre più vicino...

Grazie