domenica 29 luglio 2012

INSIEME, OLTRE IL CIELO

Quante stelle! Ho sollevato lentamente lo sguardo e quello che osservo da decenni stasera mi ha colpito incredibilmente. Sei sempre tu il senso di certe introspezioni e il filo diretto con ciò che esiste da sempre. Sei tu. Siete voi. Lunghe notti come quelle soavemente cantate da Eddie Vedder in poco più di 120 secondi: attimi infiniti colmi di sensazioni che arrivano da angoli poco noti del nostro io ma chiusi dentro ognuno di noi. Inconsapevole, piccola creatura sei capace di viaggiare con noi in questi meandri senza confini spazio temporali dove non esistono sciocchezze umane ma dove il senso supremo di ogni cosa regna sovrano. Ti amo. Un'espressione sconosciuta a chi non ha compreso il significato del suono di un respiro nel silenzio; qui l'unica luce ora proviene da stelle infuocate che probabilmente non esistono più! Siamo illuminati da una luce cosmica irreale che nonostante tutto da senso ai nostri sguardi silenziosi. Esistiamo per ciò che riteniamo essere reale ma viviamo riflessi in un tempo che non comprendiamo. Cosa ci unisce in questo istante in cui tu navighi verso lidi metafisici mentre io mi limito ad osservare ciò che il tuo corpicino rappresenta per me? Semplice...tutto ciò che sappiamo sentire al di là del nostro palese limite fisico. Questo, ora, siamo noi. E tutto, nel buio più luminoso!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Attimi infiniti di noi