lunedì 28 maggio 2007

LA BIBBIA E IL MAIN KAMPF

In queste giornate piovose mi capita di leggere libretti divertenti. Uno di questi, (a dir la verità un po’ lunghetto) è la bibbia. Il libro più venduto al mondo. Il testo sacro dei cristiani. La “parola di dio” (rendiamo grazie a dio). Non so quanti di voi lo abbiano letto eppure, nelle prime pagine ho trovato una cosa curiosa che solo nel Main Kampf di Hitler avevo visto citare, anche se in maniera più velata e sottoforma di “soluzione finale”. Il buon dio, l’essere supremo, perfetto e misericordioso, l’icona dell’amore eterno per antonomasia, mica rimedia ad un suo errore combinando un casino assurdo? Innanzi tutto non capisco come un essere perfetto possa nutrire un’esigenza (creare qualcosa…) ma ancor meno come possa sbagliarsi nel farla…per non parlare di come finisce per riparare all’errore! Ammetto che il romanzo inizia ad incuriosirmi!
Riporto due brevi stralci esemplificativi.


Genesi 6.6
E il Signore si pentì di aver fatto l'uomo sulla terra e se ne addolorò in cuor suo. Il Signore disse: «Sterminerò dalla terra l'uomo che ho creato: con l'uomo anche il bestiame e i rettili e gli uccelli del cielo, perché sono pentito d'averli fatti».

Genesi 7.23
Così fu sterminato ogni essere che era sulla terra: con gli uomini, gli animali domestici, i rettili e gli uccelli del cielo; essi furono sterminati dalla terra e rimase solo Noè e chi stava con lui nell'arca.

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