martedì 26 giugno 2007

SALTELLANDO TRA I FIORI


Quassù i giorni di sole han deciso di prendersi una lunga vacanza.
Ogni tanto però, qualcuno di loro torna a trovarci dal profondo sud e ci regala un cielo blu ed il bucato asciutto. Oggi in alto c'è Sunday, il più famoso e ricercato di quei giorni.
I prati sono ancora leggermente umidi ma non resisto!
Slaccio ed allontano quegli affari che mi intrappolano i piedi e corro, saltellando tra i fiori, per qualche minuto di libertà. Un arcobaleno all'orizzonte ed un concerto di profumi nel naso. Uno in particolare mi attira come il polline con l'ape. Proviene da un roseto che si arrampica gentile su una palizzata a pochi metri da me. La delicatezza tutta femminile di quei fiori mi manda in estasi.
Strappo alla vita una rosa per donarle un'altra esistenza, diversa e meno biologica.
Sarà eternamente nella memoria, per sempre il simbolo di una generosità rara e preziosa.
Un’immagine è per sempre.
Due opere d'arte della natura unite e preservate dalla violenza di un tempo inesorabile.
Luci ed ombre danno forma ad una perfezione intima e sottile.
Ne vedo il profumo. Sento il labile confine tra due corpi vellutati.
Una carezza sottile diviene saluto e promessa, mentre le campane mi ricordano che uno strano mondo ha di nuovo bisogno di me…

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